Al contrario della Camera dei deputati, che lo scorso 30 novembre si è essenzialmente limitata ad adeguare taluni quorum alla riduzione del numero dei suoi componenti (v. Doc. II, n. 5), il Senato, in scia alla “insperata” riforma approvata alla fine della XVII legislatura, ha di nuovo apportato ampie e importanti modifiche al suo regolamento al termine della trascorsa legislatura.